Ritorna anche quest'anno il Mengo Music Fest di Arezzo. Il festival giunto alla sesta edizione mantiene la formula dei tre giorni nei quali si alternano sul palco band toscane e aretine in particolare. Da oggi il parco pubblico di Via Alfieri (zona Tortaia) si trasformerà: tra il verde sorgerà un palco, un chioschetto delle bibite, un barbecue e da qualche parte una consolle. Il Pan del Diavolo, Paolo Benvegnù e Calibro 35, main act designati delle tre serate.
Giovedì, nella serata di chiusura, La Belle Epop avrà il piacere di occuparsi delle selezioni musicali tra un gruppo e l'altro e a fine del live della band con la pistola. Arezzo rocks this way!
martedì 29 giugno 2010
domenica 20 giugno 2010
En gång till! En gång till!
Le sfumature del colore del cielo di questa pigra domenica bolognese sono molto simili a quelle che una settimana fa c'erano a Oslo. Lì per fortuna la sorprendente ospitalità norvegese ha provveduto a tutto quello che serviva per passare una giornata dal "calore" indimenticabile. Un parquet, un divano, una tazza di tè, una telecamera. E una band di Brescia (più casuale ovetto nella sezione ritmica) che - a giudicare dai cori per il bis che il pubblico le ha riservato - in Scandinavia sembra proprio essere di casa.
lunedì 14 giugno 2010
90 minutes di irrazionalità
Rilassatissimo, a pochi minuti dall'inizio del Mondiale dell'Italia, il meno coinvolgente di sempre per quanto mi riguarda, ho letto questo bello scritto di Domenico Santoro su nazionalità calcistica, conoscenza dei proprio limiti e fregare la ragazza all'amico.
E ho ascoltato in repeat questa nuova canzone che i Cat Claws e 42 Records ci propongono come anti popopòpoppopopo, l'inno dell'indimenticabile edizione del torneo del 2006.
Vi linko entrambi come prova che non sono molto in ansia per la partita e no, non sto seguendo nessuna discussione prematch. Evviva la Champions!
[...] i mondiali di calcio sono un evento davvero insensato — e per questo motivo, credo, piacciono molto alla donne: gli uomini di solito preferiscono la Coppa dei Campioni. I mondiali sono cioè uno dei pochi spazi d’irrazionalità rimasti nel globo. (continua qui)
E ho ascoltato in repeat questa nuova canzone che i Cat Claws e 42 Records ci propongono come anti popopòpoppopopo, l'inno dell'indimenticabile edizione del torneo del 2006.
Vi linko entrambi come prova che non sono molto in ansia per la partita e no, non sto seguendo nessuna discussione prematch. Evviva la Champions!
[...] i mondiali di calcio sono un evento davvero insensato — e per questo motivo, credo, piacciono molto alla donne: gli uomini di solito preferiscono la Coppa dei Campioni. I mondiali sono cioè uno dei pochi spazi d’irrazionalità rimasti nel globo. (continua qui)
venerdì 11 giugno 2010
Ferrara-Oslo a/r
L'agenda di questo week end si annuncia piuttosto movimentata e schizofrenica. Ogni mezzo di trasporto possibile per non mancare a tre appuntamenti, uno per giorno a partire da oggi, con la musica dal vivo a Ferrara e poi poco più il là, a Oslo.
Oggi prima parte dell'epilogo della stagione di Zuni a Ferrara con lo svedese Parker Lewis. Ormai ospite abituale dell'Italia e di Zuni, Emil, voce e chitarra, potrebbe suonare brani dall'ultimo EP Rak som en pil, dal resto della sua folta discografia e chissà magari anche qualche anticipazione del prossimo album. Io sarò con Enzo alle selezioni musicali di contorno a questa serata dove più che Farewell spero ci si dica solo See you.
E quasi con un ideale cinque alto nei cieli d'Europa tra Parker Lewis e Le Man Avec Les Lunettes, sabato sera i bresciani suoneranno per una data singola in quel di Oslo. Non è la prima volta in Norvegia per gli indiepoppers italiani più famosi in Scandinavia, non a caso infatti saranno ospiti unici di una miniedizione del primo Popfest Norvegese. Italiensk tweepop!
Tornati in Italia non resterà che spendere gli ultimi momenti utili del fine settimana con la festa di chiusura della stagione di Zuni. In concerto le gemelle americane Ian Fays che con le loro dolci armonie vocali e artifici elettronici gentili sono quasi certo non aiuteranno per niente a smaltire il jet lag emozionale accumulato nel week end.
Oggi prima parte dell'epilogo della stagione di Zuni a Ferrara con lo svedese Parker Lewis. Ormai ospite abituale dell'Italia e di Zuni, Emil, voce e chitarra, potrebbe suonare brani dall'ultimo EP Rak som en pil, dal resto della sua folta discografia e chissà magari anche qualche anticipazione del prossimo album. Io sarò con Enzo alle selezioni musicali di contorno a questa serata dove più che Farewell spero ci si dica solo See you.
E quasi con un ideale cinque alto nei cieli d'Europa tra Parker Lewis e Le Man Avec Les Lunettes, sabato sera i bresciani suoneranno per una data singola in quel di Oslo. Non è la prima volta in Norvegia per gli indiepoppers italiani più famosi in Scandinavia, non a caso infatti saranno ospiti unici di una miniedizione del primo Popfest Norvegese. Italiensk tweepop!
Tornati in Italia non resterà che spendere gli ultimi momenti utili del fine settimana con la festa di chiusura della stagione di Zuni. In concerto le gemelle americane Ian Fays che con le loro dolci armonie vocali e artifici elettronici gentili sono quasi certo non aiuteranno per niente a smaltire il jet lag emozionale accumulato nel week end.
martedì 8 giugno 2010
Sosteniamo Città del Capo!
Riporto qui alcuni passi del comunicato con il quale la redazione di Città Del Capo Radio Metropolitana chiede un piccolo supporto ai suoi ascoltatori:
"Da martedì 8 a giovedì 10 giugno ci sarà una Campagna Abbonamenti straordinaria per sostenere Città del Capo/Popolare Network.
I tagli all’editoria ci hanno portato via dal bilancio 13.000 euro, in un momento già difficile. Difficile per tutti, ce ne rendiamo conto. Proprio per questo faremo una campagna di responsabilità: chiederemo ai nostri ascoltatori di sostenerci con l’abbonamento, ma non solo per tener botta e sopravvivere.
Sarà una campagna da sentire, ma anche da vedere in diretta webtv: dopo aver realizzato il quotidiano on line rilanciamo ancora per costruire una nuova piattaforma di comunicazione.
Nel corso dei tre giorni passeranno dai nostri studi tantissimi ospiti come i My Awesome Mixtape, Angela Baraldi, Gianluca Morozzi, i Murder, ospiti del Biografilm festival, giornalisti, Parker Lewis e tante sorprese. Ci saranno live, interviste e giochi."
Questo blog e la trasmissione ad esso legata che la radio bolognese del network di Radio Popolare da due stagioni ormai ospita ogni settimana in replica, non può che supportare l'iniziativa e amplificare nel suo piccolo l'eco del comunicato.
Con la speranza che si colga il messaggio e se ne approfitti di questi tre giorni per sottoscrivere un abbonamento, ecco qui sotto lo streaming live della webtv dove ascoltare e vedere le trasmissioni in diretta.
"Da martedì 8 a giovedì 10 giugno ci sarà una Campagna Abbonamenti straordinaria per sostenere Città del Capo/Popolare Network.
I tagli all’editoria ci hanno portato via dal bilancio 13.000 euro, in un momento già difficile. Difficile per tutti, ce ne rendiamo conto. Proprio per questo faremo una campagna di responsabilità: chiederemo ai nostri ascoltatori di sostenerci con l’abbonamento, ma non solo per tener botta e sopravvivere.
Sarà una campagna da sentire, ma anche da vedere in diretta webtv: dopo aver realizzato il quotidiano on line rilanciamo ancora per costruire una nuova piattaforma di comunicazione.
Nel corso dei tre giorni passeranno dai nostri studi tantissimi ospiti come i My Awesome Mixtape, Angela Baraldi, Gianluca Morozzi, i Murder, ospiti del Biografilm festival, giornalisti, Parker Lewis e tante sorprese. Ci saranno live, interviste e giochi."
Questo blog e la trasmissione ad esso legata che la radio bolognese del network di Radio Popolare da due stagioni ormai ospita ogni settimana in replica, non può che supportare l'iniziativa e amplificare nel suo piccolo l'eco del comunicato.
Con la speranza che si colga il messaggio e se ne approfitti di questi tre giorni per sottoscrivere un abbonamento, ecco qui sotto lo streaming live della webtv dove ascoltare e vedere le trasmissioni in diretta.
lunedì 7 giugno 2010
Don't be stupid. Listen to My Awesome Mixtape!
Facciamo finta che questa pubblicità di Diesel non sia stata concepita per il suo prodotto ma per una giovane band di Bologna che in pochissimi anni di intensa attività ha creato un sound caratteristico e suo, con l'elettronica e il pop ai cardini e con uno stile che stenta ad trovare uguali nella propria nazione.
In questa irreale possibilità suggerisco il titolo del post come slogan. E al posto del "red button" ci vedrei delle cuffiette che nella metro diffondano le canzoni dei My Awesome Mixtape.
Smarty, uh?
We were never round up
C'è davvero da non annoiarsi mai con i feed di We Were Never Being Boring. E per feed intendo news, e con news voglio dire uscite discografiche. L'etichetta-collettivo che abbiamo un po' trascurato su queste pagine (molto meno in radio) e che tra pochi giorni compie il primo anno di attività ha passato una primavera, come dire, in bloom. Prima dando alla luce l'esordio delle scandinave My Bubba & Mi, una vera e propria busta di sorprese fatte a mano con tanto di disco dalle tonalità pop molto lievi, calmo folk dall'acustica calda che vi potrebbe tornare utile per le ore di ozio o le passeggiate in bici nelle prossime vacanze.
A prendermi totalmente in contropiede c'è questa misteriosa uscita a nome (chi sarà mai?) Horrible Present. Un paio di tracce di pop a basso costo con ritornelli killer dove a non dare punti di riferimento ci si mette l'elettronica ruvida e la voce proveniente da una cantina dimenticata. Wilson Lullabies EP ha sound che se non fosse strapieno di riverberi sarebbe da prodotto radiofonicamente vincente - ma è pure vero che se non fosse così sporco e saturo, non saremmo nell'annus domini 2010. Mi piace, e trovo fascinoso anche l'anonimato del progetto con il blog di foto e poesie ad esso legato.
La news più fresca riguarda Soda Fountain Rag, una ragazzina che da Bergen (Norvegia) già nel 2006 si fece posto nel cuore dei lettori di Indiepop.it e appassionati delle gesta di MyHoney Records, l'etichetta indiepop di Brescia che dai meandri di Myspace la portò qui in tour e poi pubblicò due lavori a suo nome. A sentire Reel Around Me (citazione smithsiana tra moniker e titolo a parte) con le sue hits che da demo ora sono risuonate e rivestite per stare bene in un vero vinile, mi luccicano gli occhi dalla felicità. Quelle che erano gemme grezze sono diventate delle operette pop senza che sia andato perso un solo millimetro dello spirito DIY degli inizi. Qui da leggere, scritta da Alessandro Paderno, la storia dietro la registrazione di questo disco che, senza esagerare, supera senza fatica i limiti delle nicchie indiepop.
My Bubba & Mi - How It's Done In Italy, tutto il disco su bandcamp
Horrible Present - Wilson Lullabies EP in download gratuito su WWNBB
Soda Fountain Rag - Reel Around Me, l'intero album in streaming su Rolling Stone
A prendermi totalmente in contropiede c'è questa misteriosa uscita a nome (chi sarà mai?) Horrible Present. Un paio di tracce di pop a basso costo con ritornelli killer dove a non dare punti di riferimento ci si mette l'elettronica ruvida e la voce proveniente da una cantina dimenticata. Wilson Lullabies EP ha sound che se non fosse strapieno di riverberi sarebbe da prodotto radiofonicamente vincente - ma è pure vero che se non fosse così sporco e saturo, non saremmo nell'annus domini 2010. Mi piace, e trovo fascinoso anche l'anonimato del progetto con il blog di foto e poesie ad esso legato.
La news più fresca riguarda Soda Fountain Rag, una ragazzina che da Bergen (Norvegia) già nel 2006 si fece posto nel cuore dei lettori di Indiepop.it e appassionati delle gesta di MyHoney Records, l'etichetta indiepop di Brescia che dai meandri di Myspace la portò qui in tour e poi pubblicò due lavori a suo nome. A sentire Reel Around Me (citazione smithsiana tra moniker e titolo a parte) con le sue hits che da demo ora sono risuonate e rivestite per stare bene in un vero vinile, mi luccicano gli occhi dalla felicità. Quelle che erano gemme grezze sono diventate delle operette pop senza che sia andato perso un solo millimetro dello spirito DIY degli inizi. Qui da leggere, scritta da Alessandro Paderno, la storia dietro la registrazione di questo disco che, senza esagerare, supera senza fatica i limiti delle nicchie indiepop.
My Bubba & Mi - How It's Done In Italy, tutto il disco su bandcamp
Horrible Present - Wilson Lullabies EP in download gratuito su WWNBB
Soda Fountain Rag - Reel Around Me, l'intero album in streaming su Rolling Stone
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