lunedì 16 novembre 2009

The hymn for the violence

Ritorno dopo poco tempo dall'ultima volta a scrivere di Darren Hayman, purtroppo per uno spiacevole motivo. L'ex cantante degli Hefner venerdì sera è stato aggredito, derubato e portato in ospedale. In giro si trovano poche notizie: pare che Darren fosse a Nottingham assieme al suo batterista (anche lui vittima) per la prima data di un minitour che aveva appena intrapreso; agghiacciante che in uno dei suoi ultimi twit abbia citato l'estrema pericolosità della città delle East Midlands dove si trovava.
Una notizia semiufficiale si legge sulla pagina di facebook dell'evento dove avrebbe dovuto suonare. Da quello che lascia trapelare l'ex compagno di band Jack Hayter, sembra che le condizioni cliniche dell'amico Hayman per quanto delicate, perché colpito alla testa, nel giro di pochi giorni stiano già migliorando.
Non possiamo che fare a Darren i migliori auguri di pronta guarigione e veloce ripresa dall'attività. Magari che racchiudere questo terribile episodio in un nuovo inno, uno dei suoi, questa volta possa aiutare a dimenticare in fretta i brutti giorni.
Recover soon Darren!

(♫) Darren and Jack play Hefner
[Un brillante Hayman un anno fa a Madrid con Hayter e i membri dei Wave Pictures in uno degli ultimi live con la scaletta piena esclusivamente di vecchi successi degli Hefner]

UPDATE: Darren è stato dimesso dall'ospedale e ora è tornato a casa a Londra. La sua compagna scrive delle sue condizioni in un breve messaggio per tutti i fan.

1 commento:

el señor dionigi ha detto...

Cavolo, mi spiace un sacco per Darren, non è il massimo andare fino a Nottingham per farsi sfasciare la testa. Comunque sono anni che il nord dell'Inghilterra è una polveriera, e la stessa Nottingham non è più la città in bianco e nero di Billy Liar, dove Tom Courtenay e Julie Christie vivevano di fantasie, così come immortalato anche in una bellissima canzone degli Yo la tengo.

Comunque, hai ragione tu, ne verrà fuori una bell'inno, visto che una volta avevo letto che lui ha fatto suo il motto "ogni cosa cattiva che mi succede mi deve almeno una canzone".