La Belle Epop: stagione 5, episodio 1!

Riparte stasera sulle frequenza di Città Del Capo Radio Metropolitana di Bologna la piccola trasmissione radiofonica legata a questo blog. "La Belle Epop", giunta alla quinta stagione, si inserisce quest'anno all'interno del Thermos, la storica fascia quotidiana che dalle 21 alle 22.30 è dedicata alle novità musicali.
La diretta è sui 94.7 o 96.250 Mhz, lo streaming qui e il podcast con le scalette delle puntate su Vitaminic e sul blog del Thermos.
Si comincia in solitaria, per un'ora e mezzo al microfono negli studi di Via Berretta Rossa ma strada facendo saranno annunciati nuovi collaboratori e rubriche. Per comunicare in diretta sempre valido l'sms al 348.7649289, l'email a diretta.at.radiocittadelcapo.it e anche un'avvenieristica fan page di facebook della trasmissione! A stasera!

roBOt Festival 04: SBTRKT. E che hype sia

La regola vuole che quando cominciano a spuntare le cover allora siamo di fronte a un potenziale classicone. Forse è un titolo esagerato ma Wildfire se classico non è, poco ci manca. L'autore è SBTRKT (Subtrackt), producer mascherato che sotto la protezione della Young Turks (ricordate gli Xx?) negli ultimi mesi ha imballato di gente i club più alla moda di Londra.
Il suo live a Victoria Park al Field Day di quest'anno, una vera emergenza da protezione civile con fan arrampicati sugli alberi, è stata una prova. In realtà la sua la chiamano post-dubstep: lo stato dell'arte dell'elettronica, suoni profondi, sintetizzatori al cesello, uso di eleganti vocalist ma soprattutto un gran tiro pop. E sono pure balzato sulla sedia quando ho letto il nome di SBTRKT nella scaletta di sabato all'interno del roBOt Festival, rassegna bolognese di musica elettronica e arte digitale giunta alla quarta edizione. Per saperne di più potete ascoltare l'intervista a uno dei direttori del festival fatta a Maps. E che hype sia.
  SBTRKT feat. Little Dragon - Wildfire

Wildfire è qui rifatta splendidamente in versione jazzy, acustica e casalinga dalla voce soul della misconosciuta Raquel Rodriguez.

Maps V, si ricomincia!

Sintetico promemoria per la nuova stagione (la quinta!) di Maps che ricomincia oggi su Città Del Capo Radio Metropolitana.
Vi vado a elencare la formazione: titolari fissi sono sempre gli ideatori del programma, Francesco Locane al primo microfono e Jonathan Clancy dietro le quinte. Io al secondo microfono ogni lunedì, Laura e Titti si alterneranno invece i giorni pari e dispari. Sempre pronto ad entrare poi il prezioso Pietro Borzì di Less Tv con la sua cinepresa.
Abbiamo anche la benedizione di un bel po' di musicisti amici, ospiti e ascoltatori, tifosi della trasmissione più sul pezzo del pomeriggio di Città Del Capo, quest'anno ancora ricca di musica, chiacchiere, live, interviste, biglietti omaggio e tanto relax pomeridiano.
Si comincia oggi alle 15.30, ospiti in studio le scandinave My Bubba e Mi. Sintonizzatevi, partecipate!

Tutto molto indipendente

- Tutto Molto Bello -

"Queste sono etichette indipendenti. Nate in varie regioni italiane a cavallo tra ventesimo e ventunesimo secolo, vivono ancora. Sono immortali. Da anni si battono, amano, vagano per il Paese affrontando altre etichette indipendenti in un duello di calcetto nel quale la vincitrice, segnando di tacco, ne conquista il potere. Noi siamo osservatori, apparteniamo ad una società segreta di uomini e donne che osservano senza mai interferire. Noi conosciamo la verità sulle etichette indipendenti: alla fine ne resterà una sola." (*)

Infatti qui si gioca per vincere.

Magic tumblr dashboard combination

"Kinda Groovy"

Metronomy - The Bay (Erol Alkan Re-Edit)

Unplugged in Monti

Dopotutto non manca molto al primo di Ottobre, soprattutto se c'è da organizzare una trasferta a Roma. E poi il poster disegnato da Sabrina Gabrielli per il live di Darren Hayman è veramente bello, come d'altronde interessantissimo è Unplugged in Monti, l'idea semplice e romantica di concerti in acustico realizzata dai ragazzi di Indie For Bunnies, grazie ai quali i prossimi mesi degli appassionati di musica dal vivo capitolini saranno estremamente votati a un caldo indiepop. Piccola location, pochi posti disponibili solo su prenotazione, birra artigianale e dj set. Si comincia il prossimo mercoledì 28 con Eva e Manu, poi sabato grande attesa per l'ex Hefner da un bel po' ormai assente dall'Italia. In arrivo presto altri deliziosi nomi. Bene così.

Forever Boy

Cose buone che arrivano di lunedì mattina e addolciscono l'intera settimana. Un fan video per valorizzare -se mai ce ne fosse vero bisogno- Forever Boy, il secondo singolo degli A Classic Education, pochi giorni fa presentato in anteprima sulle prestigiose pagine di Pitchfork, e che anticipa Call It Blazing, imminente LP in uscita per l'etichetta americana Lefse.
Le immagini sono tratte da Un Ponte Verso Il Sole, cortometraggio tedesco di sensibilizzazione al tema della libertà di scoperta e movimento necessaria ai ragazzini intrappolati nei limiti del nuovo muro in una Berlino appena recintata. Sembrerebbe una scelta di immagini anche in armonia con il brano, sul soggetto del quale la band bolognese, in procinto di partire per un tour europeo con i British Sea Power, ha fatto luce sul proprio blog.



Forever Boy by A Classic Education

La violenza sui Campi Elisi

Non so veramente chi sia né da dove possa esser venuto fuori questo manipolo di eleganti sciabolati che si fan chiamare Actual Water. Guardi il video (promozionale!?) e non ci provi nemmeno a capire qualcosa di questa bassa fedeltà post-tutto. Ma sì chiamalo rock and roll, cosa vuoi sapere oltre? Ti basta il fotogramma iniziale sul mocassino dorato, la Rickenbacker utilizzata come fosse una zappa, le pose da tossici, la tosse tra il coro e la successiva strofa strascicata, un suono sboccato, trapassato, un'attitudine punk fuori tempo massimo, un titolo come La Violence sur Les Champs-Élysées, qualcuno che prima del collasso stacca la corrente.


La Violence sur Les Champs-Élysées - Actual Water from Danielle Nemet on Vimeo.

Ciao mamma, sono nel nuovo video di Darren Hayman

Si chiamerà The Ship's Piano il prossimo album di Darren Hayman. L'ex leader degli Hefner dice di aver scritto tutte le canzoni durante il periodo di recupero da un brutto infortunio: un trauma cranico a causa del quale gli era vietato ascoltare rumori o suoni fragorosi. E così il caro Darren tira fuori l'unica cosa che poteva tenergli dolce compagnia, il suo innocuo "ship's piano": "a collequial term given to small-scale pianos that were used on boats. Mine was built in France in 1933 and folds away to resemble a sideboard. I wrote a song where I imagine its history. It's called 'The Ship's Piano'".
Il primo omonimo brano è in download gratuito sul sito della storica etichetta inglese che pubblicherà il disco il mese prossimo, la FortunaPop. Il video è assemblato invece con scatti recuperati dal passato, alcuni chiesti e presi in prestito dai suoi fan, dove la protagonista è ovviamente la tastiera zebrata (e, per un attimo, anche il sottoscritto di nove anni al primo saggio).


The Ship's Piano from Darren Hayman

Welcome to Condale

“Welcome To Condale is our love letter to the days of being a teenager, when everything is so important, and you’re transformed irrevocably by a miserable relationship with a spotty youth called Darren who works at Pizza Hut. We believe that you never really escape that time, for better or for worse. It’s the things you fall in love with then that will stay with you forever. Well, except Darren. Hopefully.”



Finalmente Welcome to Condale è il titolo dell'album di debutto, dopo il meraviglioso Young EP, del duo inglese Summer Camp. Il disco esce per la loro etichetta Apricot e per la solita MoshiMoshi. Sulla loro pagina PledgeMusic oltre a comprare il disco, per qualche centone li assoldate per un concerto casalingo o vi preparano una cena.
  Summer Camp - Better Off Without You

Welcome Back Sailors, Open Studios, Firenze

Se siete in zona Firenze oggi non potete mancare agli Open Studios di Villa Romana. La splendida residenza che da più di un secolo è sede di soggiorno e di lavoro per artisti tedeschi, a partire dal pomeriggio aprirà le sue porte al pubblico e ospiterà un fitto programma di eventi.
La gran sopresa da non perdere, tra presentazione degli artisti residenti, visite negli studi e spazi espositivi e performance nel mezzo del giardino mozzafiato, è il concerto dei Welcome Back Sailors, patrocinato dalle care Ilaria Gadenz e Carola Haupt di Radio Papesse. A partire dalle 18, il duo di sognatori elettronici emiliani, fresco di album di debutto per wwnbb e nuovo video, accompagnerà con il dream pop balearico il sole al suo tramonto dietro le colline toscane e noi, con i bicchieri in mano, all'aperitivo tra distese di synth, verde e malinconia tutta intorno.

evento fb: 

Open Studios - Villa Romana / live Welcome Back Sailors

 

Please please please Less tv!

Nell'attesa che cominci una nuova frizzante stagione di Maps, recupero la performance di Badly Drawn Boy in trasmissione, che risale a una data bolognese di Luglio durante la quale il cantautore inglese non ha mancato di rendere omaggio agli Smiths. Inutile spiegare quanto il famoso "ragazzo disegnato male" sia devoto a Manchester e alle icone pop della sua città. Il video porta la firma del caro Pietro Borzì, mente e braccio di Less Tv, il format video musicale indissolubilmente legato a Radio Città Del Capo che cattura con gusto e ironia -prego apprezzare il lip synch del Moz- i live più belli delle band ospiti in diretta.

In tedesco vuol dire Il Giovane

Dopo averlo suonato in radio perché rapito all'istante dall'arpeggio di When I Awake, avevo un po' perso le flebili tracce di Die Jungen. L'artista di Southampton dal nom de plume tedesco firma ballatone lo-fi di surf pop al rallenty, docili canzoni per addormentarsi all'alba, con le finestre della camera lasciate aperte e disposte al primo sole. Lo stampo è quello recuperato dagli anni 50 e che ha reso standard sempreverdi gli Everly Brothers e le Ronnettes, lo stesso che poi oggi viene riutilizzato senza freni da Dirty Beaches e Morning Benders, per citare un paio di band super nostalgiche di quel sound.
Pochi giorni fa Die Jungen ha timidamente comunicato l'uscita di Just A Dream, seconda raccolta ancora senza un'etichetta che segue la prima e bellissima intitolata $, in download digitale per poche sterline, e del singolo As Long As You Want, questo gratuito. Klaus Von Barrel ad ogni suo brano accompagna anche un video, vecchio footage d'epoca e pellicole rovinate dal tempo per i quali la sua musica cinematica è perfetta colonna sonora.

Die Jungen - Every Day from klaus von barrel on Vimeo

Farewell Summer

Dopo avermi accompagnato in alto sulle scogliere irlandesi e giù fino al livello del mare del Salento, i Mazes sembrano ora volermi dare il congedo con questa Farewell Summer, singolo in split con gli Eagulls per la Italian Beach Babes, che contiene nel ritornello tutto l'agrodolce della bella stagione che finisce. Recuperate anche il loro disco, se ne era parlato già su queste stesse pagine.
  Mazes - Farewell Summer

Ragazza da copertina

C'è un nuovo rumore in casa Captured Tracks causato dai Cover Girl. La band di Londra annovera al suo interno avvezzi frequentatori della scena noise inglese. A suo modo un supergroup formato da musicisti provenienti da band come Trash Kit, Wetdog, Bloody Knees e Peepholes. La formula è un po' datata ma continua a funzionare: noise punk, molto post e tratteggiato da scure linee di basso che bagnano le percussioni primitive creando per terra lo stesso fango delle Slits. E nel frattempo Paris Burns.

 by CoverGirl

Leo, è questo che siamo?

Le facce smunte, gli orecchini ad anello largo, i ventilatori a pale, le camicie di jeans, le fender rosa, le dr. martens.