(photo by Gilulia Mazza)
Il canadese John O’Regan è l'unico componente della sua band, Diamond Rings, un pop act che oltre allo smalto, il trucco di Bowie e i leggins è fondato su una voce calma e bassa di natura, una chitarra di seconda mano, un laptop in prestito e una tastiera rubata. L'immaginario è molto charming pop asessuato anni 80, la leggiadria e stazza sono quelle del primo Morrissey (guardate la copertina del 7'' di Wait & See pubblicato per la tedesca Tomlab). Per ora due singoli e una cover (On Fire dei Sebadoh, qui live al SXSW) in cui al primo ascolto sei già dentro e come tutte le buone ricette pop ne vuoi ancora e oltre, grazie anche ai video che li accompagnano.
Se potessi consiglierei di scegliersi come nume tutelare Owen Pallet e non Patrick Wolf. Vedremo quale sarà il suo indirizzo quando nella seconda parte dell'anno uscirà il disco Special Affections.
Per ora non proviamo nemmeno a chiederci perché questa volta ci entusiasmiamo per un ragazzino che canta frasi come "cause in the winter weather I'll lend you my warmest sweater, I would not want you to get cold, no-oh oh" indossando quel tipo di calzamaglia che su Vice andrebbe per direttissima tra i DON'Ts. Sarà perché ha su anche la canotta da basket dei poveri estinti Seattle Sonics?
(♫) Diamond Rings - All Yr Songs
(♫) Diamond Rings - Wait & See