mercoledì 3 marzo 2010

Quarantine the future



Sarà forse vero quanto dice Stephen, che non puoi mettere in quarantena il passato. Proviamo allora a farlo con il futuro, quello che per nove mesi vedrà i Pavement in tour ovunque. Dopotutto è il 2010, babe.

Matthew Perpetua, tra i primi a pubblicare la setlist del concerto di Auckland, con Pavement Live 2010 conta di collezionare qualsiasi cosa accadrà alla band di Stockton di qui alla fine del tour mondiale, un tumblr aperto a tutti dove chiunque presente ai concerti potrà mettere in scatola la propria esperienza vissuta al live.

Ma se dieci anni di tecnologia e musica non sono passati invano allora è altrettanto interessante il modo in cui la piccola etichetta inglese Flighty Little Angels è riuscita a coinvolgere una manciata di minuscole band (mi pare di riconoscere solo gli Horowitz) per una raccolta di canzoni che non sembra affatto dissacrare l'intoccabile materia prima con la quale i gruppi si sono cimentati nell'arte della cover. Qui in free download Show Me A Word That Rhymes With Pavement. Bel gioco scegliere la preferita e cercare qualche info su chi la suona. La mia è una Shady Lane che si riconosce a stento in versione acustica suonata da Rod Jones, quello lì.

E poteva mancare sull'argomento l'autorevole parere dell'arbitro della vacuità indie Hipster Runoff? Certo poteva fare di meglio, mi pare scontata come invettiva quella che ironizza sui kids di oggi che salirebbero entusiasti sul carro degli anni 90 solo perché 90s are coming back ’so hard’ o if you get into Pavement in the 2k10s, you are double alt / not very alt at all.
Oh My God, Oh Your God, Oh His God, Oh Her God, siamo talmente alt da aver fatto il giro completo per diventare main.

(♫) The Dead Cassettes - Gold Soudz
(♫) Rod Jones - Shady Lane

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Hello. And Bye.

Unknown ha detto...

E scopro ora che mentre è in giro con la band la futura moglie di Spiral ha aperto un tumblr di foto e chicche dietro le quinte: http://insidepvmt2010.tumblr.com/