Avere vent'anni ed essere punk. Non è una posizione facile quella su cui si sono accomodate le Vivian Girls, il trono cioè di nuove indie eroine newyorkesi. E deve essere un ruolo non particolarmente ignorato visto il brusio (*-*-*-*) che il trio, di casa a Brooklyn -ma i bene informati dicono che solo una di loro ha veramente vissuto in quel quartiere un tempo considerevole da poter salire sul piedistallo e criticare la "gente normale" del resto del mondo "who go to the bar after work with their co-workers"-, ha scatenato dopo le frasi sparse rilasciate alla web-tv Uncesored Interview.
Hanno vetriolo per tutti: l'electro music, il math rock e Pitchfork, il sedere di Vincent Gallo, l'acconciatura di Sara Palin e gli sfigati che escono a bere con i colleghi di lavoro appunto.
Ci sono o ci fanno? Acerbo snobismo dovuto all'età o ci credono davvero?
Ad un certo punto il dietro front, un po' disorientate all'improvviso cambiano direzione, abbassano le creste punk e si cospargono il capo di cenere. Molto probabilmente si riprendono dalla fumata.
Prima che venisse in parte modificato, sul loro blog si poteva leggere questo post di scuse:
"We are definitely young and definitely have a stupid sense of humor, we were not being serious in those videos. We were just goofing around, and we are going to be more careful in future interviews... If we offended you in any way, shape or form, we apologize. Those videos were edited to be as controversial as possible, but that is no excuse for coming off as so ignorant."
Ma scusarsi, si sa, non è affatto punk e così alle giovani Vivian Girls perdoneremo anche questa.
mp3::. Vivian Girls - Tell The World (video)
mp3::. Vivian Girls - I Believe In Nothing
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