giovedì 9 luglio 2009

Maolo, i quaccheri e il fantastico mixtape

L'avevamo già anticipato: in occasione della serata conclusiva del Mengo Music Fest tornano in Toscana i My Awesome Mixtape. Ora, mentre organizzate le macchine per venire a sentire stasera i geek dancers bolognesi in concerto ad Arezzo, preceduti sul palco da altre band aretine tra cui Thank You for The Drum Machine con dj set prima e tra i concerti a cura de La Belle Epop, potete leggere questa intervista ricca di spunti interessanti a Maolo.
La mente e voce dei MAM si racconta un po', rispondendo alle nostre domande sul breve futuro del gruppo, parlando del suo progetto hip hop parallelo, riflettendo sullo stato in cui verserebbe la promozione del materiale musicale in Italia, e tante altre amenità...

- Ciao Maolo, ti ritroviamo di nuovo in pista con i My Awesome Mixtape e un nuovo ep, un ennesimo tour italiano ed europeo, uno split con i Trabant ma anche con un inedito progetto solista tutto tuo dal nome Quackers and Mormons.
Prima di tutto questo, com'è andato nel periodo di pausa dai palchi e qu
ante ricette nuove hai sperimentato alle tastiere e ai fornelli?
I mesi di pausa dalle suonate in giro per lo stivale e oltre sono stati davvero tanti (o quantomeno sono stati davvero tanti per noi, abituati ad avere di media almeno una data ogni settimana), da Settembre a Maggio. Dunque, a parte l'assidua frequentazione dello studio di Bruno dei Settlefish per imprimere su disco il nuovo materiale, il tempo rimasto è stato come al solito dedicato o a cucinare per locali del nord-est (Locomotiv e Interzona su tutti) o a mettere a punto questo nuovo progettino che mi vede, solo, cantare su campionamenti azionati da leggere pressioni su tasti di marchingegni elettronici!

- Other Houses, ep edito dalla 42 Records e lanciato su Pronti al Peggio è disponibile in download gratuito oppure su musicassetta per mailorder e ai vostri banchetti. Forse in certi giri non rappresenta più una novità, ma rilasciare un lavoro in formati così diversi e lontani tra loro nel tempo, due estremi per l'industria musicale, è comunque una scommessa. Come avete scelto questa strada? Per come la vedi tu, queste formule sono delle buone alternative al continuo calare dell'interesse verso l'acquisto del cd?
La questione è appunto il fortissimo declino del formato cd, che nel nostro piccolo stato si esplicita in maniera assai più rilevante con il declino totale di qualsiasi tipo di fruizione musicale. Se devi pensare a un prodotto da vendere, purtroppo i contenuti non bastano, per accattivarsi una fetta in più di questo odiosissimo mercato, è necessario puntare sulla suppellettile estetica. Ed ecco riaffiorare dalla borsona del merchandising vinili gatefold a due tasche, a tre tasche, o addirittura a quatto tasche (!), musicassette con cofanetti autocostruiti, magliette con grafiche spettacolari: tutto per riuscire a trovare un modo per non implodere assieme al sistema.

- Raccontaci un po', da dove nasce il brano Brotherhood, quel pianoforte e il duetto con Jonathan Clancy?
In verità confesso che con Jonathan, prima che si formassero i My Awesome Mixtape, esisteva un progetto momentaneamente chiamato "The Wrong Verse" in cui io mi cimentavo alla realizzazione di basi e lui nel rappato. Brotherhood è un pezzo nato da un campione di pianoforte di Debussy e avendoci accompagnato una batteria così dannatamente hip hop le assonanze con quel vecchio progetto sono riaffiorate. E così non mi sono perso d'animo pensando malinconicamente al tempo che fu e ho deciso di chiamare Jonathan a cantare sul pezzo!
- Il primo maggio all'Handmade Festival mi pare ci sia stato il battesimo della nuova line-up. Cosa cambia ora sul palco, tra gli strumenti e i cavetti con questa formazione con un nuovo Andrea (Suriani al posto di Sologni) all'interno?
Il cosa cambia non dovrei essere io a dirlo quanto più tu che hai assistito al concerto...
Comunque la mancanza di sicuro lampante è l'assenza di un inserto chitarristico. Come hai potuto notare il Suriani si districa agilmente con l'uso delle tastiere; e diciamo che questa nuova tendenza ci stuzzica e garba parecchio.

- Il secondo lavoro sulla lunga distanza dei MAM s'intitolerà How Could A Village Turn Into A Town. Puoi anticipare con pochi aggettivi come suonerà l'album e se anche per questa uscita state preparando con la 42 Records qualche sorpresa per ciò che riguarda il formato della release?
Le sorprese non possono essere svelate... altrimenti che sorprese sono!!!

- Cos'è Quakers and Mormons? Per quanto ancora rimarrà un progetto "segretamente solista" e rigorosamente senza link? Cosa ti ha spinto a cimentarti con questo tipo di hip hop senza fronzoli e con delle sonorità così poco inflazionate come quelle di tradizione ebraica, yiddish e balcanica?
Quakers and Mormons è un ritaglio di tempo, nato sostanzialmente dal fatto che con i MAM quest'estate non si sarebbe suonato poi così tanto in vista dell'imminente uscita di Settembre, e dunque presentato così potrebbe essere percepito quasi come un ripiego. (ehehehe)
In verità vorrei investirci davvero parecchio sul progetto, il cimentarmi in questo nuovo genere per me è assolutamente una bella sfida, esattamente come essere completamente da solo su un palco. Bisognerà, credo, attendere ancora un bel po' di mesi prima che esca un qualcosa di musicalmente fisico con un piano concertistico programmato, ma confido che ciò accadrà.

- Un ultimo pensiero. Cosa ti è passato in testa quando hai saputo della chiusura di My Honey, l'etichetta del vostro primo album My Lonely and Sad Waterloo?
Un forte dispiacere, indipendentemente dalle questioni affettive che ci legassero all'etichetta in sé, quanto più per una questione etica di stanza a My Honey che molto probabilmente la contraddistingueva da tutte le altre etichette: ovvero l'umiltà e la moderazione del rimanere nel proprio piccolo senza strafare.

(♫) My Awesome Mixtape - Brotherhood (feat. Jonathan Clancy)
(♫) My Awesome Mixtape - Diderot (Amari Night Members remix)
(♫) Quakers and Mormons - Moldavia
(♫) Quakers and Mormons - New York Town

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