mercoledì 1 febbraio 2012

Wolther goes italian (and stranger again)

Cade sporca di neve sulle nostre testre questa SOMEtimes, nuovo brano di Wolther Goes Stranger, rifugio musicale alternativo di Luca Mazzieri, già chitarra charme negli A Classic Education. Wolther è una creatura a quattro zampe, un cucciolo di cane che ha preso vita cinque anni or sono tra le montagne dell'appennino modenese. Tenuto al caldo tra le braccia del Mazz e di Massimo "Colla" Colucci, ora è accudito nottetempo anche dalla voce soffice di Linda Brusiani.
Così come la taglia del font nel titolo, il brano si divide in una metà dove sorprende la scommessa di un testo in italiano. Per rotondità e malizia mi ricorda certe cose dei Garbo più sprofondate nei nostri anni 80, e non mi dispiace affatto. Infine ritorna l'inglese e il pop scuro si mescola al rumore del trapano, marchio di fabbrica dello sperimentalismo dance di Wgs. Qui il cuore del cagnolino riprende ad abbaiare forte le sillabe Xiu Xiu.


SOMEtimes, in anteprima sulle pagine dell'ottimo Blitz R, è solo un'istantanea di quello che Wolther sarà tra poco, quando, passato il freddo, pubblicherà l'EP A lovely Boy.

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