giovedì 6 agosto 2009

Et voilà le Midi Festival

Si è svolto nello stesso week-end dell'Indietracks ma dall'altra parte della manica, in un punto diametralmente opposto a Calais nel pentagono francese, Hyères, sulle rive della costa sud.
Il Midi Festival quest'anno era alla quinta edizione, dell'evento ne sono venuto a conoscenza solo in primavera, trovando fantastica la performance dei Girls che vi avevano suonato la scorsa estate.
Due palchi, uno in spiaggia e l'altro in un grande giardino, per un numero di band al giorno che stanno in una mano, e come si dice, "pochi ma buoni", ottimi direi. Dente May, The Wave Pictures, Jeffrey Lewis, Little Pictures, Jeremy Jay, ogni serata aperta poi da un artista di casa.
E' ridicolo che reduce da un paio di festival inglesi invece che affannarmi a buttar giù report capillari su ciò che ho veramente sentito ora non senta altro che l'impellenza di segnalare un altro festival che (sob!) ho visto solo in video. Ecco come risuona la French Riviera.



A sintetizzare la rassegna per gli assenti e riportare testimonianza dei concerti c'è stata lì fissa una troupe della Blogotheque che ha ripreso nel solito modo a cui ci ha abituato da anni alcune esibizioni ufficiali e non delle band coinvolte. Dalle immagini si intravede un bel pubblico rilassato su sedie a sdraio e teli da mare, spiagge pulite e vegetazione rigogliosa, assenza di calca e hipsterismo, presenza di bambini e famigliole. Insomma, è giusto dire che il festival a cui non si va è sempre più verde?

Nessun commento: